Talents4business

Calendario 2025

Benvenuto, benvenuta nell’area dedicata al nostro calendario 2025, curato con passione dai professionisti di di Valtellina Lavoro e Talents4Business.

Valtellina Lavoro, società specializzata nella ricerca e selezione del personale, opera da oltre due decenni al fianco delle imprese prevalentemente della Lombardia.

Insieme a Talents4Business, la nostra sezione di consulenza, mentoring e training in ambito Recruiting, presentiamo per il secondo anno un calendario articolato attorno al tema centrale delle Risorse Umane e delle dinamiche aziendali.

La Valutazione è la nostra capacità, le Persone il nostro Patrimonio.
Siamo convinti che Buona Consulenza significhi Ascoltare, Pensare ed Affiancare, piuttosto che parlare e vendere.

Mese dopo mese, a partire da gennaio, forniremo dettagliati approfondimenti, sempre aggiornati, su temi specifici e di attualità.

Il nostro obiettivo è assicurare che imprenditori e manager possano contare su team di collaboratori non solo competenti, ma anche soddisfatti e motivati. Vogliamo inoltre assistere le aziende nell’attrarre e fidelizzare i talenti necessari per affrontare le sfide che caratterizzeranno l’anno 2025.

Per ora ti salutiamo e ti aspettiamo a gennaio 2025 con il primo approfondimento! Buone feste dai consulenti di Valtellina Lavoro e Talents4Business

Valerie Schena Ehrenberger, Claudio Bormolini, Chiara Smalzi e Giorgia Grigis

GENNAIO 2025

Perché trovare persone è così difficile?

Apriamo il nostro calendario 2025 con questa domanda da un milione di dollari. Contiene, a sua volta, altre domande: che cosa si intende esattamente con “personale“: diretto o indiretto? Con quali competenze ed esperienze? Anche se le risposte sono chiaramente molteplici, la grafica del mese di gennaio del nostro magazzino vuoto suscita timore. Allora, perché è così difficile trovare nuovi collaboratori?

Evidenziamo le 3 maggiori sfide: 

1. Un mercato del lavoro in piena occupazione
Oggi ci troviamo in un contesto di de facto piena occupazione, anzi, in certe regioni italiane, il tasso di disoccupazione è al di sotto di quello ritenuto fisiologico (ISTAT). Ciò ha portato all’inversione dell’equilibrio sul mercato del lavoro a favore della singola persona, del collaboratore, del candidato: attualmente viene “corteggiato” e perciò può scegliere dove lavorare all’interno di un mercato estremamente competitivo.  Per questo motivo, il recruiting non può più essere un processo standardizzato, ma richiede un investimento significativo di tempo e risorse, simile a quello dedicato dall’azienda al posizionamento sul mercato di vendita di prodotti o servizi.

2. Una narrazione autentica come leva competitiva
Le aziende devono andare oltre i classici slogan di Employer Branding, come “siamo un’azienda in crescita” o “mettiamo le persone al centro”. I collaboratori cercano autenticità e valori reali. Dagli annunci di lavoro ai colloqui di selezione e onboarding, raccontarsi in modo genuino ma convincente è essenziale per conquistare sia il mercato esterno che quello interno – non dimentichiamoci dei nostri dipendenti già in azienda … Solo una narrazione convincente e allineata con la reale cultura aziendale può attrarre – e tenere – i talenti che servono.

3. L’impatto della digitalizzazione
La digitalizzazione ha reso più trasparente il confronto tra le opportunità lavorative, dando ai candidati strumenti per valutare offerte e aziende in tempo reale. Inoltre, con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale e di carriere sempre meno lineari, i tradizionali titoli accademici e i Job Title perdono peso. Il mercato del lavoro si orienta sempre più verso competenze trasversali, soft skills e approcci innovativi – dalle lauree in ambiti umanistici al “pensiero laterale” – rendendo lo “skill-based hiring” una chiave per il successo. Tuttavia, sfruttare questa opportunità richiede strategie precise e competenze avanzate.

Come evitare il rischio di una “fabbrica vuota”?

1. Rispondere alle nuove dinamiche
Chiunque lavori con persone in azienda deve assumersi una responsabilità diretta nel processo di recruiting: non è più solo una “questione da HR”. Questo significa investire tempo ed energie in tutte le fasi, dal primo colloquio con un potenziale collaboratore fino alla fidelizzazione di chi è già stato assunto. Invece ogni dipendente dovrebbe diventare “Ambasciatore del brand“.

2. Guardarsi dentro
Chiediti: qual è il purpose della mia azienda? La cultura lavorativa, le condizioni offerte? I valori che comunico sono in linea con le aspettative e le esigenze del mercato attuale? Sarebbe facile rispondere in modo convincente alla domanda “Perché lavorare qui”? Riflettere su questi aspetti, ascoltando i propri collaboratori, è cruciale per costruire una proposta di valore autentica e competitiva.

3. Raccontare la vostra storia
Coltivare una relazione positiva con il mercato del lavoro, sia interno che esterno, è fondamentale. Raccontate chi siete: i valori, le persone, il lato umano che rende unica la vostra realtà. Comunicare in modo trasparente e coerente aiuta a creare un’immagine aziendale, un Employer Brand, che attrae non solo nuovi talenti, ma anche la fiducia dei dipendenti attuali.

4. Ripensare i criteri di selezione
È tempo di dare maggiore peso alle soft skills dei candidati. Le competenze tecniche, per quanto importanti, possono essere formate. Valutare il mindset, la capacità di adattamento e l’attitudine relazionale di un candidato può fare la differenza nel costruire un team solido e orientato al futuro.

5. Intelligenza Artificiale nei processi HR
L’AI e le varie soluzioni sw e piattaforme che la integrano possono ottimizzare la ricerca, e forse anche la selezione del personale, ma senza perdere di vista il fattore umano, che rimane centrale. È fondamentale formare il personale coinvolto nelle politiche delle risorse umane per integrare la tecnologia con empatia e intuito.

Se stai cercando di trasformare la tua azienda in un ambiente in cui i talenti scelgono di restare, queste azioni possono essere il punto di partenza. Vuoi saperne di più? Contattaci per ulteriori dettagli e supporto personalizzato.

Chiudiamo con la citazione che abbiamo scelto per questo mese: 

“Siamo responsabili non solo di quello che facciamo, ma anche di quello che non facciamo”. Molière

… non c’è nulla da aggiungere 😉

Buon inizio 2025 …. e ad maiora!

I tuoi consulenti di Valtellina Lavoro e Talents4Business

Valerie Schena EhrenbergerClaudio BormoliniChiara Smalzi e Giorgia Grigis

Per approfondire… ⤵

«Recruiting: sfide attuali e trend futuri»: intervento di Valerie Schena Ehrenberger durante la presentazione di Business PMI del gruppo Netweek, 3/12/2024, Lario Fiere.

Che cosa possiamo fare noi?

Come possiamo supportarti nel trovare le risposte a questi nuovi scenari sfidanti? La pagine di dicembre 2024 del nostro calendario da qualche spunto in più.